Il Bosco del Gaio, dal longobardo “Gahagi – terreno bandito, riservato, si trova a mezzacosta della collina di San Salvatore e guarda a sud. Il bosco è da sempre una grande fonte di ricchezza per la comunità che vi trova legname, cacciagione e frutta prelibata. Questo bel boschetto, che delimitava le colture e i vigneti, era riservato ai Signori del Castello; già il Conte Rambaldo VIII vi andava a caccia e lì si raccoglievano i frutti di bosco, funghi e le deliziose castagne che arricchivano i banchetti del castello.